We stand with Ukraine

Il gran bazar delle armi: mai così dalla Guerra Fredda. In testa sauditi e cinesi

La Stampa

– L’uomo d’affari Trump ha messo le pistole sul tavolo. E il mondo ha deciso di accettare le regole del nuovo gioco. Quanta paura dobbiamo avere dopo il lancio sull’Afghanistan della Moab, mother of all bombs, l’ordigno più potente mai immaginato dopo la bomba atomica? Quale sarà il prossimo passo? E sono le guerre ad alimentare il mercato delle armi o è il mercato delle armi ad alimentare le guerre? Dubbio antico. E se Papa Francesco ha ragione quando dice: «Fermate i signori della guerra, la violenza distrugge il mondo e a guadagnarci sono loro», allora il più cinico speculatore del pianeta è il Presidente degli Stati Uniti. E il primo ministro italiano, Paolo Gentiloni, in questa piramide nera si colloca alle sue spalle ad appena sette scalini di distanza.