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Ora il furto d’identità si combatte con una app da scaricare sul proprio smartphone

15 Luglio 2016

Expert System partner di “Sypcit”, un progetto internazionale coordinato da Adiconsum con il supporto della Guardia di Finanza, per prevenire il furto di identità con una app da scaricare sul proprio smartphone

– Expert System, società leader nello sviluppo di software semantici per la gestione strategica delle informazioni e dei big data, quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, è fra i partner del progetto Sypcit. Cofinanziato dalla Commissione europea, DG Affari Interni, e coordinato da Adiconsum con la collaborazione dell’Università di Tor Vergata – Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ingegneria Informatica, di Expert System e Kaspersky Lab Italia, oltre che dell’Associazione Consumatori rumena InfoCons e con il prezioso supporto della Guardia di Finanza – Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche, Sypcit si prefigge di promuovere nuovi modelli e strumenti di lotta e di prevenzione al furto di identità in rete.

Sypcit_logo

Cuore del progetto Sypcit sono una APP a servizio dei consumatori e una piattaforma rivolta alle Forze dell’Ordine.

La APP, denominata “MP-Shield”, è stata progettata per essere di ausilio ai consumatori ed è alla portata di tutti in quanto disponibile gratuitamente su smartphone con sistema Android. Essa permette di navigare in internet avendo più consapevolezza dei possibili rischi: infatti, grazie alla dotazione di strumenti automatizzati di sorveglianza dello scambio di dati sia in chiaro sia in background, rende la navigazione più sicura. Ad esempio, il consumatore riceverà immediatamente un alert nel caso si apra una mail di phishing (il video tutorial è disponibile qui) o si immettano in rete dati personali su siti riconosciuti come non sicuri o classificati come potenzialmente tali dalla piattaforma Sypcit.

La piattaforma Sypcit, invece, è concepita come strumento a disposizione delle Forze dell’Ordine. Alla base del suo funzionamento vi è un sistema di analisi semantica delle fonti web, in grado di categorizzare e classificare i contenuti secondo una serie di criteri atti ad identificare in modo automatizzato potenziali pericolosità. Questo permetterà agli investigatori di usufruire di materiale già strutturato e pre-analizzato su cui lavorare in modo mirato e più efficace.

“Siamo molto soddisfatti di aver supportato lo sviluppo di un progetto così interessante per la collettività”, ha dichiarato Luca Scagliarini, CMO di Expert System. “Si tratta di un esempio concreto dei vantaggi che l’intelligenza artificiale e tecnologie evolute come quelle cognitive alla base di Cogito possono offrire nell’analisi automatica delle informazioni anche per la prevenzione dei rischi legati al furto dell’identità online.”

Sul progetto Sypcit, che comprende anche una Campagna di informazione al consumatore con un sito web in tre lingue (www.sypcit.it), materiali e strumenti multimediali di educazione e approfondimento, si terrà una conferenza il 5 settembre 2016 a Milano.